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Sintesi della giornata finanziaria: 25 marzo 2013

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Edison S.p.A. (EUR : 0,50): la società uno dei maggiori fornitori nel settore dell’energia elettrica e degli idrocarburi a livello internazionale ha concluso il 2012 con un utile netto di 81 milioni di Euro (da -871 milioni del 2011) grazie all’effetto positivo delle rinegoziazioni dei contratti long term di gas, al contributo positivo per 80 milioni della cessione di Edipower e alla significativa riduzione delle svalutazioni. A seguito dei risultati, il Consiglio di amministrazione della società energetica ha deliberato la distribuzione di un dividendo pari a 0,15 centesimi per azione. Enel S.p.A. (EUR : 2,61): gli analisti della società finanziaria newyorkese JPMorgan Chase & Co. hanno taglia il target price della società fornitrici di energia elettrica da 3 Euro a 2,6 ed il giudizio da Neutral a Underweight. Enel Green Power S.p.A. (EUR : 1,485): la società italiana con il focalizzata nello sviluppo e la gestione delle fonti energetiche rinnovabili ha connesso alla rete il suo primo impianto eolico in Cile a Talinay. Il parco eolico in questione vanta una capacità installata di 90 MW, in grado di generare fino a 200 mln di KWh all’anno. La realizzazione dell’impianto ha comportato un investimento di 165 milioni di dollari. Con l’avvio della produzione di Talinay, Enel Green Power rafforza la sua presenza nel promettente mercato delle rinnovabili in Cile, raggiungendo ad oggi una capacità installata di 182 MW. In Italia la società energetica ha collegato alla rete il nuovo impianto eolico di Bagaladi, in provincia di Reggio Calabria, costituito da 33 turbine eoliche da 0,85 MW ciascuna per una capacità installata totale di 28 MW, e sarà in grado di produrre a regime oltre 50 milioni di KWh all’anno. Grazie a questa nuovo impianto, la capacità eolica installata in Italia da Enel Green Power sale a oltre 700 MW. TerniEnergia S.p.A. (EUR : 2,174): la società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e waste management ha sottoscritto un contratto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico della potenza complessiva di 21,7 MWp in Campania. Il contratto prevede la realizzazione dell’impianto con una formula “EPC” per un corrispettivo di 12,45 milioni di Euro. Il completamento dei lavori è previsto per il 30 giugno 2013. Fiat Group S.p.A. (EUR : 4,30): Fiat Powertrain Technologies, la divisione che raggruppa tutte le attività relative ai motopropulsori e alle trasmissioni di Fiat, nella fabbrica polacca di Bielsko-Biala, che ha adottato le metodologie del World Class Manufacturing, ha raggiunto un importante traguardo industriale, producendo l’esemplare numero 5.000.000 (cinque milioni) del motore 1.3 Multijet. Il piccolo quattro cilindri è in produzione dal 2003, e in un decennio è stato declinato in diverse varianti, con turbina a geometria fissa (come quelle da 70 e 75 CV) o a geometria variabile (utilizzata nelle versioni da 85 e 95 CV). RCS MediaGroup S.p.A. (EUR : 1,01): l’Amministratore delegato di Edison, Bruno Lescoeur, non ha escluso che la società possa aderire all’aumento di capitale del principale gruppo editoriale italiano, di cui detiene una quota dell’1%, pur ponendo in evidenza che la partecipazione non è core. Il Consiglio di amministrazione di della società editoriale si riunirà a metà aprile per approvare il bilancio 2012. Retelit – Reti Telematiche Italiane S.p.A. (EUR : 0,503): società operativa nel campo delle telecomunicazioni ha chiuso il 2012 con una perdita di 3,6 milioni di Euro. Unione di Banche Italiane S.c.p.A. (EUR : 2,83): Mediobanca taglia il rating dell’istituto bancario quinto per numero di sportelli in Italia, a Neutral da Outperform.

Eyeview – TotalErg S.p.A.: la società italiana, controllata da ERG S.p.A. al 51% e da Total S.A. al 49%, che opera nel settore della raffinazione e della distribuzione dei prodotti petroliferi effettuerà un’operazione di cartolarizzazione dei propri crediti commerciali per 200 milioni di Euro con cessione pro soluto su base revolving di tali crediti per un periodo di 5 anni, rifinanziando la precedente cartolarizzazione da 150 milioni.

Macro – Asta titoli di stato Italia: Tesoro italiano ha collocato Certificati del tesoro zero-coupon (CTZ) con scadenza dicembre 2014 per 2,825 miliardi di Euro con rendimento in aumento all’1,746% (da 1,682%) ed un bid to cover in calo a 1,426 (da 1,65). Assegnati anche Btpei con scadenza 2018 e 2013 per 1 miliardi con rendimento del 2,16% e del 3,02% rispettivamente. Approfondimento: “BTP€i 15 anni (vita residua 10 anni) Risultati Asta del 25.03.2013“, – “CTZ 24 Mesi Risultati asta del 25.03.2013” – “Calendario Emissioni Titoli di Stato 2013“, (documento formato pdf lingua italiana) fonte Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Macro – Fiducia dei consumatori Italia: la fiducia dei consumatori scende a marzo a 85,2 punti (da 86 punti di febbraio), al di sotto delle attese ferme a 85,5. Il sottoindicatore relativo al clima economico generale è sceso a marzo, nel confronto con febbraio, da 72,7 a 68,8 punti, quello relativo al clima personale da 91,7 a 91,4 punti e quello relativo al clima corrente da 91,1 a 89,2 punti. Il sottoindicatore relativo al clima futuro è al contrario aumentato da 79,9 a 80,2 punti.. Approfondimento: “Fiducia dei consumatori“, (documento formato pdf lingua italiana) fonte Istat – Istituto nazionale di statistica.

Macro – Risparmio gestito Italia: la raccolta netta dell’industria è ammontata a febbraio a 5,2 miliardi di Euro, elevando il patrimonio complessivo a quota 1.211 miliardi. Il risultato è dovuto principalmente alle gestioni collettive che hanno raccolto 4,5 miliardi e alle gestione di portafoglio che hanno generato 728 milioni. La raccolta dei primi due mesi del 2013 iniziate di forma timida, a quota +138 milioni, sale così a 12 miliardi e compensa le perdite complessivamente registrate nel 2012. Approfondimento: “Mappa mensile del Risparmio Gestito – febbraio 2013“, (documento formato pdf lingua italiana) fonte Assogestioni – Associazione Italiana del Risparmio Gestito.

L’indice borsistico di Milano Ftse/Mib chiude la seduta in calo del 2,5%, registrando il peggior andamento tra le principali borse dell’Unione Europea sui timori del taglio del rating dell’Italia da parte di Moody’s a causa della perdurante incertezza politica. In netta flessione il comparto bancario con Intesa SanPaolo che ha ceduto il 6,21%, Unicredit il 5,81%, Banco Popolare il 5,86%, Ubi Banca il 4,76% e Mediobanca il 5,30%. Colpita duramente anche Mediaset (-4,49%) sospesa per eccesso di ribasso attende di rilevare domani i conti del 2012, attesi in forte perdita, ma anche Finmeccanica e Telecom Italia, che hanno chiuso rispettivamente a 3,63% e il 3,57%. In rialzo invece Parmalat, DiaSorin, Stm e Tenaris. Lo spread Btp/Bund a 10 anni è in rialzo a 324 bp, con il Btp decennale che rende il 4,58%. 

Azioni Estero

Banco Santander SA (EUR : 5,41): la banca spagnola, sotto la guida delle presidente Emilio Botín, insieme alla banca multi-channel belga KBC Groep NV ha raccolto quasi 1,2 miliardi di Euro dalla vendita della quota del 21,4% detenuta nella polacca Bank Zachodni WBK in vista della fusione con la Kredyt Bank S.A.. L’operazione darà vita alla terza istituto bancario in Polonia con 889 sportelli e 4,1 milioni di clienti recensiti a fine 2012. L’istituto di credito spagnolo ha ceduto il 5,2% di Bank Zachodni WBK per 285 milioni, mentre KBC Groep ha ottenuto 887 milioni per la sua quota del 16,17% nella banca polacca. Bankia SA (EUR : 0,159): gli analisti di Standard & Poor’s hanno declassato l’entità bancaria spagnola, tagliando il rating sul debito di lungo termine da ‘BB’ a ‘BB-’ con outlook negativo, confermando il giudizio di breve termine a ‘B’. L’azione riflette le implicazioni sul profilo finanziario e operativo della banca determinate dal piano di ristrutturazione approvato dall’Unione Europea lo scorso novembre, le pesanti perdite registrate nel 2012  che totalizzano 22 miliardi di Euro e il completamento dell’iniezione di capitali statali. L’outlook prevale negativo riflettendo invece il contesto operativo difficile ed il rischio di insuccesso del piano di ristrutturazione. Continental AG (EUR : 98.04): la filiale ungherese del costruttore tedesco di parti automobilistiche, Continental Automotive Hungary, ha ottenuto 1,2 miliardi di fiorini dal fondo del bilancio centrale ungherese riservato allo sviluppo tecnologico e un finanziamento dell’Unione europea da 321 milioni di fiorini. Le risorse finanziarie dal valore complessivo di quasi 5 miliardi di fiorini saranno utilizzate per l’acquisto di nuovi macchinari e sviluppo delle infrastrutture per la fabbrica del gruppo ubicato nella località di Veszprém. In territorio magiaro il gruppo tedesco opera attraverso cinque aziende in sette stabilimenti, impiegando in tutto oltre 6 mila persone. Embraer SA (BRL : 17.26): l’azienda brasiliana costruttrice di aeromobili ha selezionato UTC Aerospace Systems, una divisione di United Technologies Corp., per fornire i sistemi generatori i distributori di energia elettrica per la seconda generazione di E-Jet, aerei regionali bimotore a reazione, con fusoliera stretta, per voli a corto e medio raggio, che dovrebbe entrare in servizio nel 2018. Sempre in vista del progetto E-Jet è stata selezionata dell’azienda brasiliana UTC Aerospace Systems, per la fornitura di ruote e freni in carbonio. Embraer ha già previamente selezionato il gruppo statunitense Pratt & Whitney come fornitore dei propulsori e Honeywell come fornitore del sistema avionico integrato Primus Epic 2. British Petroleum PLC (GBp : 459.95): ha chiuso in rialzo dell’0.59% dopo avere annunciato un programma di buy-back da 8 miliardi di dollari. Dell, Inc. (USD : 14,51): il fondo di private equity Blackstone e Carl Icahn hanno formalizzato due offerte per il produttore di personal computer. In sintesi, l’offerta del fondo è di 14,25 dollari per azione mentre quella di Icahn è di 15. Il comitato speciale costituito per valutare le proposte d’acquisto tuttavia continua a raccomandare agli azionisti di aderire alla proposta del consorzio formato dal fondatore Michael Dell e da Silver Lake, che hanno messo sul tavolo 24,4 miliardi, pari a 13,65 dollari per azione. Hyundai Motor Company (KRW : 215,500.00): il gruppo automobilistico sud coreano con sede a Seoul ha diffuso oggi i primi rendering della HND-9, la più recente Concept Coupé che rappresenta l’evoluzione del linguaggio stilistico “Fluidic Sculpture” che, negli ultimi anni, ha caratterizzato l’intera gamma di veicoli della casa sud coreana. Questo concept car, il nono sviluppato in prima persona dagli ingeneri e designers dello Hyundai’s Namyang Technical Research Center, sarà presentata alla stampa internazionale il 28 marzo prossimo al Seoul Motorshow, ed è equipaggiata con un motore turbo GDi 3.3 litri da 370 CV e trasmissione automatica a 6 rapporti. Micron Technology, Inc. (USD : 09,88): il primo produttore statunitense di memorie ha aumentato lo scorso trimestre a sorpresa i suoi ricavi a 2,1 miliardi di dollari. Yahoo! Inc. (USD : 23.38): acquisirà lSummly, app per iPhone che sintetizza e propone notizie agli utenti, nel secondo trimestre dell’anno. Non sono stati rivelati tuttavia i termini finanziari dell’acquisizione della società ma rumors indicano in 30 milioni di dollari. PPR SA (EUR : 171,95): cambierà nome a partire dall’assemblea generale del 18 giugno e si chiamerà Kering, la radice ker, in lingua bretone, significa casa mentre in inglese Kering rimanda a cura, attenzione. L’Amministratore delegato François-Henri Pinault ha dichiarato che il cambiamento del nome riflette una nuova strategia, in quanto la società negli ultimi anni ha ridotto significativamente la sua presenza nel settore della distribuzione e ha aumentato la sua esposizione sul mercato del lusso. La maison del lusso francese ha annunciato di aver raggiunto un accordo per acquisire una partecipazione di maggioranza in France Coco, non comunicando tuttavia i termini finanziari dell’acquisizione. SABMiller PLC (GBp : 3,435.50): il secondo maggior produttore di birra al mondo, prevede di espandersi in America Latina nei prossimi 3-5 anni, puntando ad aumentare i volumi e la propria quota di mercato. I mercati dell’America Latina infatti rappresentano circa il 32% dell’Ebitda. TIBCO Software Inc. (USD : 20.33): il produttore di software per la gestione dei processi e l’integrazione aziendale ha lanciato un profit warning sul corrente trimestre. Tiffany & Co. (USD : 68,23): la catena americana di gioiellerie ha annunciato per il suo quarto trimestre fiscale un utile di 1,40 dollari per azione, sopra il consensus fermo a 1,36. TNT Express NV (EUR : 5.64): l’azienda olandese operativa nel settore delle spedizioni espresse e servizi logistici ha presentato al mercato il nuovo piano strategico, denominato Deliver, che prevede il taglio di circa 4.000 posti di lavoro nel prossimo triennio a seguito del fallimento dell’acquisizione da parte di UPS. Il piano si propone di applicare il miglioramento della redditività del gruppo europeo entro il 2015, la cessione delle attività in Cina e Brasile e una riduzione dell’esposizione alla capacità delle linee aeree.

L’indice europeo Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni in calo (-1,14%) dopo che il Presidente dell’Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem ha dichiarato che il piano di salvataggio delle banche di Cipro dovrebbe essere un modello da estendere ad altri paesi dell’Unione europea. Negativo il settore bancario, SocGen cede oltre il 5%, Bbva e Deutsche Bank oltre il 3%. In calo anche Iberdrola, Telefonica e E.On. Positive l’Oreal, Bayer e Schneider.

Short view – Borsa, Cambi e Commodities

FTSE MIB       EUSTOXX 50  CAC40       IBEX             DAX 30        FTSE 100

15644:-2,50   2651:-1,14    3728:-1,12  8141:-2,27  7871:-0,51  6385:-0,13

Dow Jones    Nasdaq100   S&P500         Nikkei225     Future Wti    Eur/Usd

14455:-0,39   2788:-0,45   1552:-0,29   12455:-0,32   94,3:0,6     1,286:-1,0

Scritto: da LuisB

 

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